Microfoni a condensatore

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Microfoni da studio auna: qualità al top per le tue registrazioni

Se sei alla ricerca di un microfono da studio da usare per realizzare registrazioni di alta qualità, avrai sicuramente sentito parlare dei microfoni a condensatore, in grado di offrire una performance superiore rispetto ai comuni microfoni dinamici o dei microfoni a nastro. Grazie alla maggiore sensibilità e a una migliore risposta in frequenza, il microfono a condensatore è in grado di captare ogni tipo di rumore, permettendo di registrare voci e strumenti musicali in modo ottimale, dando un tocco professionale all'audio in ogni progetto multimediale.

Realizzati con materiali durevoli e dotati di componenti interni di qualità, in grado di assicurare un’ottima resa in fase di registrazione, con un rapporto qualità-prezzo imbattibile, e con un’attenzione particolare all’aspetto estetico, la maggior parte dei microfoni a condensatore auna sono perfetti per l’uso digitale grazie alla loro uscita USB che consente il collegamento diretto al pc. Se invece preferisci lavorare in analogico, potrai trovare il tuo microfono a condensatore professionale dotato di uscita microfonica tradizionale con connettore cannon, lo standard comunemente usato in ambito audio e facile da collegare a un banco mixer per equalizzare al meglio voci e strumenti. Dai un’occhiata alla vetrina dei nostri microfoni da studio e trova il modello che fa al caso tuo.

Caratteristiche principali di un microfono a condensatore

Il microfono a condensatore è caratterizzato dalla multidirezionalità, cioè la possibilità di essere regolato per captare il suono in modo unidirezionale, bidirezionale e omnidirezionale. Generalmente, dispone anche di un interruttore per scegliere il parametro di attenuazione ottimale - solitamente -10 db - per fare in modo che il segnale in entrata non venga distorto, a causa dell’elevata sensibilità del dispositivo.

Dal punto di vista costruttivo, una differenza esiste tra un microfono con condensatore a diaframma largo (intorno ai 26 cm di diametro) o a diaframma stretto (circa 12-15 mm). La misura del diaframma influisce sulla direttività del microfono. e i microfoni a diaframma largo garantiscono una migliore direzionalità alle alte frequenze, nonché un miglior rapporto segnale/rumore. La direttività variabile dei microfoni a diaframma contribuisce a creare un sound corposo e ricco di armoniche, particolarmente utile quando si lavora con tracce vocali, mentre se preferisci ottenere un suono più naturale, puoi optare per un modello a diaframma stretto.

Per funzionare, il microfono a condensatore ha bisogno di un’alimentazione phantom a 48v, generalmente fornita dalla scheda audio o dal mixer a cui è collegato. I metodi fai da te spesso usati per alimentare il microfono con corrente continua possono causare guasti alle apparecchiature, e pertanto l'opzione migliore è quella di procurarsi una buona console dotata di circuito di alimentazione phantom per non mettere a rischio il dispositivo.

Dal punto di vista dell’utilizzo, considerando che un microfono a condensatore è particolarmente sensibile, è essenziale che si trovi in un luogo fisso, il più possibile al riparo da vibrazioni accidentali che verrebbero captate insieme al segnale principale, compromettendo la qualità della registrazione. Il consiglio, quindi, è di utilizzare sempre il microfono collocandolo nell’apposito supporto a sospensione (o a ragno, come viene anche chiamato), da montare in cima all’asta, per metterlo al riparo da vibrazioni accidentali. Ti ricordiamo che con auna la rete di protezione viene fornita già in dotazione, insieme all’adattatore per lo stativo. Per garantire risultati ottimali, comunque, bisogna evitare di colpire la base o il braccio, altrimenti questi suoni saranno sicuramente captati dalla capsula microfono e interferiranno con la registrazione.

Perché scegliere i modelli a condensatore per il tuo microfono da studio

Quando stai lavorando su un progetto che richiede un’elevata definizione dell’audio, ad esempio se hai deciso di fare un video da pubblicare su YouTube o per qualche altro progetto musicale realizzato in studio, il microfono per registrazione che andrai a usare deve essere della migliore qualità. Esistono diversi tipi di microfoni adatti per usi specifici, ma senza dubbio quando si tratta di registrare voci e suoni musicali in modo chiaro e di qualità, il migliore tipo è proprio il microfono a condensatore.

Va precisato che i microfoni a condensatore funzionano al meglio su strumenti che producono suoni ad alta frequenza, come ad esempio:

  • la chitarra acustica

  • i piatti

  • il pianoforte

Probabilmente però l’immagine classica che associamo al microfono da studio è quella di una giovane pop star che registra il suo album di debutto in studio, dentro la cabina di registrazione, con le cuffie, che canta attraverso un filtro antipop. Il tipo di microfono usato negli studi professionali per registrare la voce è sempre a condensatore, poiché grazie alle sue caratteristiche costruttive e di funzionamento riesce a garantire una risposta in frequenza ampia, e a captare tutte le sfumature della voce. Trattandosi di una tipologia di microfono da studio che suona estremamente bene con un’ampia gamma di strumenti, si tratta di uno degli elementi fondamentali quando ti accingi a costruire il tuo home recording studio.

Esistono tuttavia due ‘famiglie’ di microfoni a condensatori, con diaframma grande e con diaframma piccolo; per aiutarti a scegliere il modello migliore per l’uso che intendi farne, nella seguente tabella ti illustriamo sinteticamente i rispettivi vantaggi e le caratteristiche di ciascuno.

Microfono a condensatore con diaframma piccolo Microfono a condensatore con diaframma grande
Migliore direttività: di solito i microfoni dinamici offrono un modello più direzionale (cardioide o ipercardioide), ma ciò non significa che i microfoni a condensatore non lo siano, anche se i modelli a diaframma piccolo sono più comuni nei microfoni dinamici Migliore risposta sulle basse frequenze: mentre un microfono a condensatore nonostante diaframma piccolo sia in grado di captare le basse frequenze, un microfono da studio con diaframma grande ha il vantaggio di un ingresso più ampio, consentendo loro di captare più energia rispetto alle basse frequenze
Adatti per P.A.: più sono piccoli, più sono maneggevoli Offrono una maggiore sensibilità, in virtù del modo in cui sono costruiti
Meno feedback di fase: poiché la loro direttività è più concentrata in un punto, sono migliori per evitare il "disordine di fase" e la sovrapposizione di frequenze La rumorosità interna è ridotta
L'handling noise, ovvero il rumore che si produce quando si maneggia un microfono, è minore. Quando il cantante sposta il microfono, questo rumore può essere fastidioso per gli altoparlanti; i microfoni con diaframma piccolo guadagnano un punto in questo senso, essendo meno sensibili Maggior effetto di prossimità: questo aspetto complementa il primo e il secondo punto; essendo più sensibili, i diaframmi più grandi sono particolarmente precisi sulle basse frequenze.
Non hanno un forte effetto di prossimità Offrono un suono più caldo.
È più indicato per gli strumenti: si tratta comunque di un punto quantomeno controverso che può essere discusso, e dipenderà dalla disposizione dei microfoni al momento o dalle scelte dell'ingegnere del suono È indicati per la voce: tuttavia, grazie al suo potenziamento a bassa frequenza, è spesso utilizzato anche con strumenti come il basso elettrico, il violoncello o il contrabbasso. La ricchezza armonica fornita dalla membrana ampia lo rende la scelta perfetta come microfono da studio per registrazioni vocali o strumentali.

Pro e contro di un microfono a condensatore

Grazie alla nitidezza con cui registra i suoni, il microfono a condensatore è molto richiesto sul mercato. È ampiamente utilizzato dalla maggior parte degli studi di doppiaggio cinematografico e dagli studi di registrazione musicale che realizzano contenuti audiovisivi con questo tipo di microfono. I suoi vantaggi sono molto evidenti, in quanto grazie all'elevata capacità di ripresa del suono e chiarezza assoluta nelle registrazioni, puoi ottenere un notevole salto di qualità a livello uditivo nei tuoi progetti o produzioni.

Per quanto riguarda gli svantaggi, bisogna ricordare che il microfono a condensatore, grazie all'alto livello di ripresa del suono, è in grado di captare tutti i suoni, anche quando udibili. Se il tuo ventilatore è acceso o i vicini hanno la musica, questi rumori si sentiranno sicuramente nella tua registrazione; per questo motivo è bene assicurarti d’isolare acusticamente l’ambiente dove vai a registrare, per evitare la fastidiosa presenza di rumori di fondo, che andranno eventualmente eliminiati ricorrendo a programmi di editing audio e di registrazione. Un altro aspetto da considerare è che i mcrofoni a condensatore richiedono l'alimentazione phantom, rendendo necessario l’uso di una console. Se però usi un microfono a condensatore usb, sarà la stessa porta del computer a fornire al microfono l’energia necessaria per funzionare.

Microfono da studio: perché scegliere auna?

I microfoni a condensatore sono si rivolgono a una fascia di utenti più esigente, e quindi costano anche di più. Ci sono diversi fattori che incidono sul prezzo, a partire ovviamente dal marchio, dalla disponibilità di configurazioni e dagli accessori con cui vengono forniti. Alcuni modelli possono includere nella confezione supporti, bracci di supporto e filtri anti-pop, tutti accessori che se acquistati separatamente fanno ulteriormente crescere il costo. Se in alcuni casi i migliori microfoni a condensatore possono avere un prezzo che supera le migliaia di euro, ti invitiamo a scoprire le offerte disponibili nello shop auna, con la garanzia di un’eccellente qualità di registrazione per farti muovere i primi passi nel mondo dell’home recording con il piede giusto e ottenere risultati di assoluto livello, a un prezzo decisamente accessibile.

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